Questa mattina come sempre apro twitter e vedo un post che mi fa ben sperare "firma digitale guida all'uso , il 4 luglio è stata pubblicata la bozza delle nuove regole tecniche sulle firme elettroniche.

Allarmato vado a leggere l'articolo, magari mi sono perso qualche cosa. NOn è così, si tratta di un Post di un Ordine di Avvocati provinciale che fa una confusione terribile vediamo nel dettaglio cosa riporta

1' - il 4 luglio 2011 è stata pubblicata la bozza delle nuove regole tecniche sulle firme elettroniche.

Ma quando mai ? il 5 luglio sono state pubblicate 6 bozze ma nessuna di queste riguarda la firma digitale, si tratta delle bozze di regole per a) Documento Informatico b) Protocollo Informatico c) Conservazione sostitutiva più 3 allegati (Glossario, Metadati, Allegato tecnico ) che completano le proposte.

Su questi argomenti abbiamo già scritto e fatto delle osservazioni che trovate qui

2' La firma digitale consente di scambiare in rete documenti con piena validità legale

Scambiare ??? la firma digitale serve a validare un documento digitale, non ha funzioni di scambio ma solo di rilevare le eventuali modifiche apportate al documento e l'identità di chi l'ha sottoscritto.

3' Link Guida Firma digitale

Vedendo il link mi son detto , cavolo mi son veramente perso qualche cosa. Bene il collegamento porta ad una guida del 2009 stra superata dalle norme.

E ieri durante Jaminnovation ?

Ieri ho partecipato a JamInnovation una iniziativa per scambiare idee e suggerimenti per innovare il paese e in particolare la PA.

Durante l'evento è venuto fuori il discorso PEC e sono state scritte una marea di cose non vere, tipo:

1' La PEC è immune da spam

Cosa assolutamente non vera, la pec riceve lo spam come le altre email

2' Con la PEC puoi scegliere di ricevere posta solo da utenti PEC.

Falso, nel senso che qualsiasi server di posta può stabilire di accettare le comunicazioni SOLO da determinati domini ma questi vanno specificati uno ad uno nel server.

3' La PEC sostituisce le pratiche cartacee

Forse, la PEC è un sistema di messaggistica, per cui effettua il Trasporto dei dati. Quello che mettiamo dentro la busta PEC può sostituire la pratica se formato secondo le regole del documento informatico validato da firma digitale e se chi lo riceve ha  gli strumenti adatti per trattarlo digitalmente.

Conclusioni

Potrei andare avanti ancora per due pagine ma direi che una conclusione si può trarre.

In rete si trovano molte informazioni ma fidarsi di "quel che si dice" e non andare all'origine della notizie per fare delle verifiche sulla loro veridicità è decisamente pericoloso.

Tanto per dare un informazione precisa

La bozza di regole per la firma digitale è stata pubblicata a Maggio ed è già fuori dal periodo di consultazione pubblica (Trovate una copia della bozza sul nostro sito e qui trovate un commento) , il che significa che verrà emessa la norma nuova che sostituirà quelle del 2009.

Quando non si sa.

Dal 1982 Commerciale nel settore Informatica, dal 1995 responsabile del progetto ArchiMedia Archivia Plus
MultiMedia IT snc

Comments

Comments are closed on this post.